Dante, Divina Commedia, Inferno – canto V

../..
Noi leggiavamo un giorno per diletto
di Lancialotto come amor lo strinse;
soli eravamo e sanza alcun sospetto.

Per più fïate li occhi ci sospinse
quella lettura, e scolorocci il viso;
ma solo un punto fu quel che ci vinse.

Quando leggemmo il disïato riso
esser basciato da cotanto amante,
questi, che mai da me non fia diviso,

la bocca mi basciò tutto tremante.
Galeotto fu ‘l libro e chi lo scrisse:
quel giorno più non vi leggemmo avante».
../..
Dante, Divina Commedia, Inferno – canto V.

Dicembre 2024
L M M G V S D
 1
2345678
9101112131415
16171819202122
23242526272829
3031  

Nuvola dei tag

Assassin's Creed berenice ostraka ufo


Nuvola delle categorie

Ambiente Arte Assassin's Creed Berenice Canzoni Casimiro Curiosità Foto Internet Leggerezza Lorca Neruda Parole Pensieri Poesia Politica Raccontini Ricette Sicilia Storia Teatro Televisione Varie WordPress


Pagine


Link

Calcolatore della profondità di campoI promessi sposiLa divina commediaLa pucheraPinocchioDon QuijoteSudoku